maggio 14, 2017

Il Programma amministrativo di “Verona si Muove”

PER LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2017

LIBERALI

- Siamo per la tutela dei diritti civili e per le libertà individuali;

- Siamo per il liberalismo economico e per la valorizzazione delle professionalità;

- Siamo per l’introduzione del registro del testamento biologico nel Comune di Verona;

- Siamo per una trasparenza totale nella gestione delle aziende partecipate del Comune di Verona;

ECOLOGISTI

- Siamo per l’implementazione del trasporto pubblico urbano;

- Siamo per la realizzazione di 50 km di nuove piste ciclabili nei prossimi 5 anni;

- Siamo per la realizzazione del filobus elettrico;

- Siamo per la realizzazione del traforo delle torricelle;

- Siamo per la piantumazione di 50.000 nuove piante nei prossimi 5 anni;

SPORTIVI

- Siamo per la promozione di corretti stili di vita basati sull’attività fisica e su una corretta alimentazione;

- Siamo per la realizzazione di un “Piano Marshall” per l’impiantistica sportiva veronese;

- Siamo per una incentivazione dell’attività sportiva per tutti;

- Siamo per la qualificazione dell’attività fisica e sportiva attraverso l’introduzione del direttore tecnico delle associazioni sportive che deve essere un laureato in scienze motorie;

- Siamo per la sistemazione delle strade collinari per facilitarne l’utilizzo ai ciclisti;

- Siamo per l’applicazione della legge 67/2006 per i diversamente abili.

Il Programma per le prossime elezioni amministrative vuole guardare al futuro e rafforzare per Verona il ruolo che naturalmente le compete nel Veneto, in Italia e in Europa, per il suo peso economico, per la sua posizione geo-politica che la rende crocevia strategico nel Nord d’Italia e per il suo capitale intellettuale e di innovazione, per la sua storia e per la sua importanza turistica e culturale.

1- TUTTI I TIPI DI FAMIGLIA

Dobbiamo considerare la famiglia un qualcosa in continua trasformazione.

Le politiche familiari non si esauriscono alla sola famiglia tradizionale, ma vanno allargate a tutte le forme affettive.

L’attività delle associazioni e del volontariato devono essere riconosciute, valorizzate, promosse e sostenute, così come vanno incoraggiate le creazioni di reti di solidarietà e di prossimità tra le persone all’interno dei quartieri.

 2 – LA CASA

E’ necessario ottimizzare l’assegnazione delle case AGEC, per tutelare, nell’assegnazione degli alloggi, i cittadini italiani residenti nel Comune di Verona da un maggior numero di anni. Per quanto riguarda il problema della casa, AGEC dovra’ riconvertire parte del proprio patrimonio abitativo situato in centro storico, che oggi necessita di pesanti interventi manutentivi, acquisendo in cambio, meglio se tramite permute di interi immobili, nuovi alloggi in quartieri periferici. Con tale operazione potrebbe essere aumentato considerevolmente il numero di alloggi, potrebbero essere effettuate nuove assegnazioni a favore di famiglie in situazioni di momentanea difficoltà e verrebbe mantenuto l’equilibrio economico-finanziario dell’Azienda.

3 – TRASPORTO PUBBLICO

Sarà fondamentale implementare il trasporto pubblico anche per ridurre l’inquinamento ambientale.

4 – I SERVIZI SOCIALI

L’obiettivo e di intervenire quotidianamente per soddisfare i bisogni emergenti della popolazione rendendo i servizi erogati sempre più flessibili ed adattabili alle diverse esigenze.

Sarà fondamentale dare spazio ad una serie di progetti innovativi diretti a favorire il consolidarsi di un sistema integrato tra servizi pubblici e privati e tra interventi sociali e socio-sanitari, garantendo maggior efficacia ed un significativo incremento qualitativo e quantitativo dell’offerta di servizi per i cittadini.

Vanno resi ancora più trasparenti i metodi di assegnazione di risorse pubbliche e la verificabilità completa di tutti i progetti finanziati.

Verona è una Città anziana, in un momento nel quale è abbastanza difficile capire come definire l’anziano: troviamo sempre più spesso settantenni in palestra e ottuagenari brillanti e ricchi di vita. Cambiano gli stili di vita, si allunga l’età media, aumentano i bisogni di attività dedicate. Pensiamo che sia opportuno che l’Amministrazione prima di vedere l’anziano come cittadino per il quale svolgere un servizio riconosca e faccia percepire al diretto interessato che la città di Verona crede negli anziani come capitale sociale importante e fondamentale per quello che ha da dire e da dare alla società di oggi, unendo la sua esperienza alle energie dei più giovani. Le politiche a favore della persona anziana continueranno a svilupparsi su un duplice versante: quello delle politiche attive per gli anziani autosufficienti, con una serie di interventi finalizzati a sostenere il protagonismo dell’anziano e a rivalutare il suo ruolo come risorsa per il territorio e per la comunità locale, e quello della tutela dell’anziano parzialmente o totalmente non autosufficiente (anziani fragili), attraverso l’erogazione di molteplici servizi diretti a sostenere la domiciliarità e a favorire una presa in carico globale delle problematiche connesse alla situazione di non autosufficienza.

In particolare sosterremo e implementeremo il progetto anziani protagonisti, attraverso una rete capillare di centri di incontro e di aggregazione per la terza età, collegati alle iniziative e risorse del volontariato locale con l’obiettivo di favorire le attività di socializzazione, il mantenimento delle abilità fisiche e cognitive e di una buona condizione della salute, anche implementando il progetto “Palestre Verona”.

Implementeremo le attività di turismo sociale e le iniziative dell’Università della terza età.

Ci batteremo per ridurre i costi nelle RSA per garantire un sostegno alle famiglie nei momenti di difficoltà o a fronte di percorsi di dimissioni ospedaliere protette.

Saranno oggetto di attenzione gli adulti in difficoltà con progetti a loro dedicati relativi all’abitazione, all’inserimento lavorativo ed alla socializzazione.

Per i diversamente abili verranno implementati i progetti di vita indipendente in collaborazione con l’ULSS 9 e ci sforzeremo per abbattere tutte le barriere architettoniche (vedere legge 67/2006).

Si dovrà infatti procedere con l’abbattimento delle barriere architettoniche e continuerà l’azione di repressione con multe esemplari che finanzieranno l’abbattimento delle barriere stesse, contro gli utilizzatori abusivi dei parcheggi per diversamente abili, il controllo a tappeto dei permessi contraffatti o detenuti indebitamente.

I minori costituiranno un’importante area di lavoro e di crescente investimento sociale soprattutto attraverso l’attività fisica e sportiva.

Daremo un accesso gratuito ad internet a tutti i giovani under 20 che ne faranno richiesta.

Verona è città accogliente, gli stranieri troveranno nella nostra città buone politiche di integrazione.

La Mediazione linguistica culturale è ormai per noi patrimonio in grado di dare risposte non solo ai servizi scolastici e sociali, ma anche a tutti quelli con sportello al cittadino (anagrafe, tributi, commercio, polizia municipale).

La legge 27/01/2012 n.3 sul sovra-indebitamento è uno strumento molto importante per tutte le realtà non fallibili. La crisi economica ha costretto molte persone  ad esporsi eccessivamente nei confronti delle banche e delle finanziarie, questa procedura consente di concordare, con l’aiuto degli organismi di composizione delle crisi presso gli ordini dei commercialisti, la sistemazione della posizione debitoria, il Comune deve facilitare tutte le persone che faranno richiesta di aiuto.

Il baratto amministrativo 2017 è un altro importante strumento introdotto dal decreto sblocca Italia, che offre la possibilità ai cittadini in difficoltà di poter saldare i propri debiti con il fisco, mettendo a disposizione del Comune le proprie possibilità lavorative per eseguire lavori socialmente utili, sarà nostro compito facilitare questa modalità di aiuto.

5 – UNIVERSITA’

Verranno consolidati gli stretti rapporti di collaborazione già in essere con l’Università nei vari settori d’interesse.

Qualificazione delle aree verdi urbane, con creazione di punti di ristoro e di aggregazione accessibili in orari ampi.

Sarà favorita la creazione di strutture di aggregazione e di ritrovo che possano essere frequentati anche durante le ore notturne, nel rispetto delle regole e di una civile convivenza con tutta la cittadinanza, per poter offrire occasioni di ristoro, musica, intrattenimento artistico ai giovani, a tutti i cittadini e ai turisti nella nostra città.

 6 – PROMOZIONE DEL LAVORO

Il Comune di Verona dovrà confermare la propria presenza a fianco di enti ed agenzie del territorio impegnati nell’ambito della formazione e del lavoro per affrontare insieme le difficoltà della stasi economica, ricercando le migliori risposte possibili ai bisogni dei cittadini.

Siamo per facilitare l’accesso ai finanziamenti europei, per i giovani, lo sport e l’innovazione attraverso la costituzione di tavoli tecnici adeguati alle necessità dei cittadini che ne faranno richiesta.

 7 – LE PARI OPPORTUNITA’

Dovranno continuare i progetti in corso nell’ottica di abolizione ed eliminazione delle discriminazioni tra uomo e donna ma anche di razza, religione, orientamento sessuale, abilità ecc, dove opportunità significa cultura di accesso e valorizzazione in tutti gli ambiti sociali, economici, familiari e politici in totale uguaglianza per tutti i cittadini.

8 – LO SPORT E L’ATTIVITA’ FISICA

Appare indispensabile ribadire l’importanza e il ruolo fondamentale della attività fisica e dello sport in ogni suo aspetto sia per la componente ludico-sportiva che per il suo valore di prevenzione e terapia contro il disagio sociale e la carenza di valori comportamentali ed etici. Tutti i componenti delle società dovrebbero aver accesso allo sport, occorre pertanto tener conto delle esigenze specifiche e della situazione dei gruppi meno rappresentati, nonché del ruolo particolare che lo sport può avere per i giovani, le persone con disabilità e quanti provengano da contesti sfavoriti.

Lo sport verrà vissuto come elemento fondamentale della salute e dell’educazione, come occasione per uscire dall’individualismo. Pensiamo che non esistano sport minori. L’attenzione dovrà essere massima per tutti. Lo sport contribuisce in modo significativo alla coesione economica e sociale e ad una società più integrata.

È necessario favorire lo sviluppo e la crescita dello sport in tutte le sue accezioni prevedendo, nel dettaglio, i sotto indicati impegni:

- promuovere e diffondere la pratica sportiva, favorendone la crescita, intensificando soprattutto la collaborazione con le scuole;

- prevedere la riqualificazione degli impianti sportivi cittadini (http://www.giorgiopasetto.it/?p=2339) ;

- assicurare la manutenzione degli impianti sportivi per consentirne il regolare utilizzo ed evitare il loro degrado strutturale e funzionale;

- istituire una nuova struttura organizzativa denominata SPORT EVENTS, finalizzata alla organizzazione e gestione di eventi e manifestazioni sportive (maratone, gran fondo, ecc.), con lo scopo primario di reperire risorse economiche da reinvestire;

- consolidare e potenziare, attraverso la Fondazione Marcantonio Bentegodi, la promozione dello sport giovanile;

- proseguire nel recupero e nella salvaguardia delle aree verdi collegate alla Cinta Muraria e al parco dell’Adige;

- favorire l’attività fisica e sportiva dedicata al mondo della disabilità;

- costituiremo con l’aiuto dei privati interessati il progetto Adige Dragon Boat con lo scopo di aiutare tutte le donne operate di tumore al seno.

9 – L’ISTRUZIONE

Si procederà nell’implementazione dei processi di integrazione sociale e culturale a sostegno dei bambini diversamente abili.

10 – LA CULTURA

La cultura rappresenta da sempre un valore collettivo che unifica socialmente e accresce l’identità di un territorio e della sua comunità. Per la città di Verona la cultura, abbinata al turismo, costituisce inoltre un indotto economico e occupazionale di grande importanza per tutta la sua collettività e per queste ragioni dovrà essere implementata.

 11 – IL TURISMO

Verona dovrà proseguire nell’investimento teso a dare un’immagine internazionale e porsi all’attenzione di tutto il mondo come capitale del Turismo.

12 – LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA

Puntare sulla riqualificazione di tutto il patrimonio immobiliare della città di Verona attraverso la facilitazione burocratica per chi vuole ristrutturare.

Rispetto del principio del consumo del territorio in particolare delle aree collinari e di quelle in prossimità del Parco dell’Adige con particolare attenzione allo sviluppo dei poli commerciali nell’area di Verona sud attrattori di traffico e conseguente inquinamento con obblighi di esecuzione di opere di compensazione sia viarie sia di piantumazione del verde.

13 – L’AMBIENTE E L’INQUINAMENTO  

Alle opere come il Filobus, volte a ridurre il contributo all’inquinamento riconducibile alla mobilità, andrà affiancata una costante azione educativa e persuasiva con i nostri cittadini affinché le abitudini di mobilità vengano modificate.

Oltre a sostenere l’uso delle biciclette e dei mezzi pubblici sarà indispensabile non dimenticare l’inevitabile fruizione dei mezzi privati, intervenendo con azioni che ne riducano gli impatti, promuovendo ed incentivando trasformazioni che devono aprire scenari di nuovi vivibilità futura, sul piano strutturale.

Tra le soluzioni che dovranno essere ulteriormente intraprese nel contenimento dell’inquinamento da traffico e nella mitigazione del contributo inquinante correlato si interverrà con soluzioni di completamento al piano delle opere:

realizzazione di nuove piste ciclabili tra i quartieri, completando ed ottimizzando anche quelli esistenti, in modo tale da rendere anche pienamente fruibile il servizio di bike sharing;

Piantumazioni estese a tutte le aree adiacenti alle potenziali sorgenti di inquinamento;

Ammodernamento degli automezzi destinati al trasporto pubblico urbano abbandonando i mezzi con emissioni non certificate e progressivo e continuo passaggio a motori alimentati a gas metano.

Accurato sviluppo dell’igiene urbana e della pulizia delle strade con potenziamento dei mezzi di lavaggio periodico delle strade ai fini della rimozione delle polveri (con particolare riferimento alle PM10) depositate dal traffico stradale, soprattutto nei periodo di elevata siccità;

Incentivazione, nei nuovi interventi edilizi, di modalità costruttive che conducano alla certificazione energetica per le nuove costruzioni, le strutture pubbliche e di adeguamento per le ristrutturazioni.

Ricerca dati e sviluppo, anche in collaborazione con enti scientifici locali, delle origini e delle  polveri sottili e della loro incidenza riguardo alle patologie connesse alle vie respiratorie con particolare attenzione alle categorie a rischio anziani e bambini.

Introduzione programmata delle domeniche ecologiche per sensibilizzare la cittadinanza.

14 – GESTIONE DEI RIFIUTI ED IGIENE URBANA

Verona è stata condotta, nel corso degli ultimi cinque anni, a livelli di eccellenza nella gestione dei rifiuti urbani come attestato dalla totalità delle analisi comparative svolte anche da parte delle associazioni ambientaliste oltre che dagli organi ufficiali dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (APAT). La nostra Città proseguirà nel piano di progressivo raggiungimento dei limiti di differenziazione dettati dalle norma, valori, ad oggi, non raggiunti da nessuna grande Città.

Si perseguirà una costante azione allineata con le indicazioni europee vigenti di gestione integrata dei rifiuti sviluppando coerentemente e puntualmente i principi sanciti di riduzione, riuso, riciclo e recupero energetico dei rifiuti.

15 – ENERGIA

In questo ambito impegno del Comune sarà quello di indirizzare AGSM verso investimenti volti alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Gli investimenti andranno quindi indirizzati verso impianti a biomassa naturale, eolici, idroelettrici e fotovoltaici, questi ultimi promossi anche nel comparto delle famiglie, oltre che nel settore produttivo, soprattutto laddove detti impianti si possano accompagnare all’attività di bonifica e rimozione dell’amianto presente nelle lastre di eternit.

Gli investimenti in tale settore saranno quindi rivolti all’impiego delle risorse naturali e rinnovabili, con costante monitoraggio delle tecnologie più efficienti che sul mercato, anche in linea con i risultati della ricerca, possano via via comparire.

16 – ACQUA

L’azione dell’Amministrazione comunale sarà improntata ad un’azione di educazione ambientale per il corretto uso delle risorse idriche e l’educazione al risparmio della risorsa idrica andrà costantemente promossa nelle scuole e dall’attività di conoscenza diffusa anche mediante i mass media.

17 – VERDE PUBBLICO

L’Amministrazione Tosi è stata caratterizzata dalla realizzazione dei due grandi parchi urbani a San Michele (45.000 mq) ed a Borgo Roma (80.000 mq).

Questi parchi sono divenuti una componente essenziale della vivibilità delle due zone interessate. Esperienze di tale positività meritano di essere replicate ogniqualvolta il piano degli interventi o la situazione delle aree pubbliche ne consentano la realizzazione, in modo tale da porre a disposizione dei cittadini polmoni verdi che possano costituire aree di benessere a miglioramento della qualità della vita.

http://www.giorgiopasetto.it/?p=914

Sarà completato l’intervento di riqualificazione del parco di Villa Pullè a Chievo e si darà corso ad ulteriori interventi di riqualificazione delle aree verdi esistenti.

Lavoreremo per piantare 50.000 nuove piante nei prossimi 5 anni.

 18 – LE OPERE PUBBLICHE

Verona è una città che oggi presenta un volto nuovo anche grazie alle Opere Pubbliche

che sono state eseguite. Il proseguimento di questo impegno sarà possibile anche utilizzando gli oneri di urbanizzazione versati dai privati con il Piano degli Interventi e che verranno reinvestiti nel territorio stesso.

Saranno ulteriormente implementati nel prossimo quinquennio i seguenti Progetti:

- ”Progetto Rotonde”, per eliminare i semafori riducendo traffico e inquinamento;

- ”Progetto Piste Ciclabili”, per creare dei percorsi collegati che possano coprire tutta la città;

- ”Progetto Aree Verdi”, per creare nuove aree verdi in centro e in periferia;

- ”Progetto Sport&Benessere”, prevede la manutenzione degli impianti sportivi esistenti, e la creazione di nuovi percorsi della salute e del benessere; 

- manutenzione delle strade.

19 – I CONTENITORI STORICI

EX ARSENALE

Grazie a un “Project Financing” sarà avviato il recupero dell’intero compendio, di fondamentale importanza, non solo per il quartiere di Borgo Trento, ma per l’intera Città di Verona .

MURA MAGISTRALI

E’ indispensabile il loro recupero, anche con la collaborazione dei privati e delle associazioni. E’ possibile l’erogazione di fondi anche da parte di organismi internazionali che potrebbero intervenire per la riqualificazione ed anche l’illuminazione delle mura.

 20 – LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E IL COMUNE

A quasi due anni dalla approvazione della riforma della pubblica amministrazione e del lavoro pubblico le azioni e gli interventi della nuova Amministrazione vanno indirizzati ad orientare la organizzazione comunale a realizzare prodotti e servizi destinati a creare valore per il cittadino, per le associazioni e per le imprese.

La razionalizzazione e la riorganizzazione dei servizi, sono le principali aree di intervento che vanno affrontate, tenendo conto del processo di riforma e della necessità di ridurre strutturalmente la spesa come richiesto dalle manovre di finanza pubblica e dalla difficile situazione economica.

In quest’ottica va proseguita l’azione per ridurre il ricorso alle consulenze ed incarichi esterni, valorizzando risorse e professionalità interne già presenti nell’ente.

La macrostruttura organizzativa del Comune va rivista alla luce della esigenza di creare maggiore coordinamento, interazione ed integrazione nei processi di lavoro a vantaggio della semplificazione, della riduzione degli oneri amministrativi e della fruibilità dei servizi.

Contestuali al percorso di innovazione amministrativa sono gli interventi attivati e da attivare per assicurare la comunicazione e la trasparenza della azione amministrativa. Il valore principale deve essere la accessibilità totale attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali degli aspetti concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali ed all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali.

Trasparenza e pubblicità dell’azione dei pubblici poteri vanno di pari passo con l’impegno per attivare ed attuare azioni ed iniziative finalizzate a garantire l’orientamento all’etica pubblica ed alla integrità e per confermare fiducia nelle istituzioni, nella legalità e nei valori dell’intervento pubblico.

21 – LE AZIENDE PARTECIPATE

Nell’attuale scenario di persistente crisi economica e di contestuale processo di liberalizzazione dei servizi locali avviato dal Legislatore, si profilano opportunità di sensibile miglioramento gestionale per le nostre Aziende attraverso appropriate forme di integrazione societaria, volte a favorire la creazione di massa critica e di maggiore competitività da parte dei soggetti gestori nel campo dei pubblici servizi. Le attuali grandi società multiservizi si concentrano, com’è noto, nel centro-nord del paese e nascono dall’aggregazione per incorporazione in asset interregionali di aziende ex-municipalizzate.

La costituzione di una grande multiutility al servizio del territorio veronese nei termini sopra descritti si prospetta ora quale opzione organizzativa finalizzata a mettere in campo un soggetto con forti potenzialità gestionali, in grado di migliorare il rapporto qualità/prezzo e gli standard delle prestazioni rese alla collettività nel disimpegno dei servizi di interesse generale.

22 – AEROPORTO

E’ una infrastruttura fondamentale e come tale dovrebbe essere ceduto con una gara internazionale, per svilupparlo per riportarlo ad un valore che la nostra città merita.

Rivalutazione del piano industriale e dei rapporti commerciali con le compagnie low cost in modo da favorire anche per tale via un maggior sviluppo dell’afflusso turistico non solo nel periodo strettamente estivo ma anche in quello connesso ad eventi, manifestazioni e fiere.

23 – VERONAFIERE

La Fiera di Verona è una delle infrastrutture strategiche chiave dell’economia della città.

Per posizionamento ha un ruolo di leadership a livello nazionale e internazionale.

Affinché la fiera di Verona possa continuare ad avere un ruolo di leadership nazionale sarà necessario migliorarne ulteriormente la sua accessibilità esterna e i suoi collegamenti con l’aeroporto e le altre reti autostradali e ferroviarie. A questo riguardo l’obiettivo nei prossimi anni sarà quello di migliorare in generale l’accessibilità stradale e il sistema dei parcheggi. Il collegamento della fiera con la stazione ferroviaria di Porta Nuova sarà fondamentale.

L’Amministrazione comunale dovrà operare nel migliore dei modi per favorire l’integrazione tra fiera e città, considerando il fatto che una fiera ben operante in contesto cittadino accogliente rappresenta un fattore per lo sviluppo degli affari e dell’economia del territorio.

 24 – LA SICUREZZA

In un momento di crisi economica occorre più che mai vigilare sul benessere e sulla sicurezza dei cittadini e sul rispetto delle regole da parte di tutti. Cittadini e turisti chiedono una Verona pulita, viva, sicura, accessibile anche di sera e di notte.

Dovrà essere mantenuto il rapporto stretto con tutte le Istituzioni competenti, in primis la Prefettura ed il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in sinergia e coordinamento reale con ogni Forza di Polizia. La “sicurezza partecipata e condivisa” è la chiave per affrontare con grande impegno i prossimi cinque anni in tema di vivibilità; solo attraverso una continua analisi quartiere per quartiere, verificando le varie tipologie di fenomeni legati al degrado urbano e alla criminalità, si potrà fornire una risposta certa anche nel caso di piccoli reati che creano allarme sociale e che impongono interventi tempestivi.

Azione incisiva nei confronti dei Parlamentari veronesi di qualunque area perchè avanzino proposte di legge concrete in modo da porre il Sindaco nella condizione di emettere ordinanze che possano concretamente incidere nella repressione dei fenomeni criminali di allarme sociale che più preoccupano la cittadinanza.

L’attenzione alla prostituzione: nonostante le attuali norme nazionali non permettano di migliorare la situazione (noi siamo per la legalizzazione della prostituzione) proveremo a farlo definendo delle aree video-sorvegliate.

Sicurezza ambientale: l’attenzione sull’ambiente dovrà ripartire dai maggiori controlli sull’abbandono dei rifiuti, anche pericolosi, con l’utilizzo della videosorveglianza mobile e con una nuova sinergia con l’Amia, già oggi attiva nel segnalare luoghi e strade ove vengono lasciati ogni genere di rifiuti; i controlli dovranno essere estesi alle zone collinari;

Sicurezza del Trasporto Pubblico Locale: sarà ulteriormente rafforzata la sicurezza a bordo dei mezzi pubblici, con la presenza di addetti privati alla sicurezza e con la videosorveglianza sull’intero parco veicolare e alle fermate più a rischio, anche per contrastare i fenomeni legati al bullismo e a violenze contro i disabili.

Sicurezza e tecnologia: saranno ulteriormente implementate la videosorveglianza urbana e quella della sicurezza stradale.

Sicurezza della viabilità: costituzione di una “task force” rapida ed immediata per sistemare le buche e le strade disagiate.

Sicurezza a favore di disabili: sarà ulteriormente incrementata l’azione della Polizia Municipale per individuare “falsi invalidi” e ogni abuso dei relativi “pass”.

Sicurezza nei quartieri e nelle aree verdi: saranno ulteriormente potenziati i controlli.

 

maggio 14, 2017

L’Europa dei Comuni: Incontro pubblico #forzaeuropa

E’ importante in campagna elettorale scegliere anche tra europeisti e antieuropeisti, questo vale a livello nazionale, ma vale anche per le ricadute economiche (es: finanziamenti europei) a livello locale e quindi comunale.

L’elettore deve fare una primo screening tra chi come noi di “Verona si Muove” è europeista convinto e chi invece come fratelli d’Italia, Lega nord, 5 stelle e tutta l’estrema destra, sono euroscettici.

La campagna di Radicali Italiani denominata “Europa First” vuole mettere al centro della discussione politica l’Europa e tutti i vantaggi che comporta essere cittadini europei.

Noi amiamo l’Europa e soprattutto per ciò che deve diventare, ovvero per gli Stati Uniti d’Europa.

Vogliamo l’Europa federale.

L’Europa ci ha garantito 70 anni di pace e  solo delle istituzioni sovranazionali posso garantire la pace e lo sviluppo.

 

maggio 11, 2017

Come si Vota a Verona

Come si vota nei Comuni superiori ai 15.000 abitanti:

Nei Comuni con più di 15.000 abitanti si vota sempre con una sola scheda, sulla quale saranno già riportati i nominativi dei candidati alla carica di Sindaco e, a fianco di ciascuno, il simbolo o i simboli delle liste che lo appoggiano.

Il cittadino può esprimere il proprio voto in tre modi diversi:

1. tracciando un segno solo sul simbolo di una lista, assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco da quest’ultima appoggiato;

2. tracciando un segno sul simbolo di una lista, eventualmente indicando anche la doppia preferenza di genere, tale possibilità, prevista per i i cittadini dei Comuni superiori ai 5.000 abitanti, consente di esprimere due preferenze per i consiglieri comunali purché riguardanti candidati consiglieri di sesso diverso e appartenenti alla stessa lista, tracciando contestualmente un segno sul nome di un candidato Sindaco non collegato alla lista votata: così facendo si ottiene il cosiddetto “voto disgiunto”;

3. tracciando un segno solo sul nome del Sindaco, votando così solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a quest’ultimo collegate.
Nei Comuni con più di 15.000 ab. è eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno).

Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare la seconda domenica successiva per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio).

In caso di parità di voti al primo turno, verrà ammesso al ballottaggio il candidato alla lista più votata (maggiore cifra elettorale) e, in caso di ulteriore parità, verrà ammesso il più anziano di età (gli stessi criteri saranno usati in caso di parità nel ballottaggio).

Al secondo turno viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Per stabilire la composizione del Consiglio si tiene conto dei risultati elettorali del primo turno e degli eventuali ulteriori collegamenti nel secondo. In pratica, se la lista o l’insieme delle liste collegate al candidato eletto Sindaco nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60% dei seggi ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40% dei voti, otterranno automaticamente il 60% dei seggi.
I seggi restanti saranno divisi tra le altre liste proporzionalmente alle preferenze ottenute.

 
maggio 4, 2017

Candidati della lista civica “Verona si Muove”

1- Pasetto Giorgio                                        

Nato il: 06/10/1967
Titolo di studio:
Diploma di ragioniere (Verona);
Diploma I.S.E.F. 1990 (Verona);
Laurea Magistralis in scienze motorie (Verona);
Bachelor of science in osteopathy (Lugano);                                                                                                                          
Laurea quadriennale in Fisioterapia 2016 (Madrid).
Esperienze Professionali:
Consulente dal 1997 di alcune società professionistiche:
Presidente del Gruppo Bernstein dal 1996 –
www.centrobernstein.it;
Docente a contratto presso la facoltà di Scienze Motorie di Verona dal 2002 al 2004;
Socio fondatore e responsabile scientifico D.M.S.A. (Doctors in Movement Science Association – www.dmsa.it), attualmente Segretario Nazionale;
Osteopata e biomeccanico della nazionale italiana professionisti di golf dal gennaio 2010;
Responsabile sanitario Bluvolley Verona dal 2012 a maggio 2015;
Consigliere Comunale a Verona dal maggio 2012;
Autore del libro “Costruisci la tua salute” (
http://www.giorgiopasetto.it/?p=1581);
Direttore tecnico area medical fitness del parco termale Villa dei Cedri, Colà di Lazise (dal settembre 2013).
Lingue Straniere: discreta conoscenza dell’inglese, sufficiente conoscenza dello spagnolo.

2 – Bastianello Marco

Abilitato all’esercizio della professione di avvocato dal 1986
Ammesso al patrocinio avanti le Magistrature Superiori dal 1999
Iscritto all’Albo speciale dei procuratori sportivi dal 1998
Iscritto all’albo per Agenti di calciatori  FIFA dal 2002
Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica
Presidente Trento Calcio 1921 stagione 2009-2010
Membro della Associazione Avvocati Calcio dal 2010
Opinionista televisivo
Sostenitore progetto calcio Edo State ( Nigeria )
Relatore convegni

3 – Antonelli Nadia

nata a Latina il 9 dicembre 1954

TITOTO DI STUDIO

Diploma Istituto Magistrale “ Carlo Montanari” conseguito nel 1973

TRASCORSI SPORTIVI

Ex atleta della sezione ginnastica artistica della fondazione M. Bentegodi (dal 1964 al 1973 circa)

ESPERIENZE POLITICHE :

dal 2007 al 2010 componente esterno della Commisione Sport della V^ Circoscrizione

dal 2012 al 2017 Consigliere di V^ Circoscrizione con mansioni di capogruppo

ESPERIENZA LAVORATIVA:

dal 1975 al 1986 segretaria/istruttrice presso centro sportivo FIGURIN Club srl di Verona

dal 1986 al 1992 impiegata presso FLOWER GLOVES di S.Giovanni Lupatoto con mansioni di MARKETING

dal 1992 al dicembre 2012 impiegata presso stessa società con mansioni di RESPONSABILE CONTROLLO E GESTIONE DEL CREDITO.

Da gennaio 2013 ritirata dal lavoro.

CORSI FORMAZIONE PROFESSIONALE:

Nel corso della mia esperienza lavorativa ho seguito parecchi corsi di formazione organizzati dalle aziende per cui ho lavorato alcuni documentabili da attestati di partecipazione. Corso vendite, Marketing, comunicazione, telemarketing, gestione dei crediti, legislatura fallimentare.

4- Fantini Marika 5 – Ramon Ismael Gato

Ramon Gato, nato a Cuba il 16/11/73, residente a Verona dal 2012, Mental Coach e Personal Trainer, socio costituente di una scuola di pallavolo ASD ACADEMY NOT STOP (insieme ad altri amici Cubani). Dopo aver concluso la mia carriera come giocatore professionista di pallavolo (ho militato in diversi Club in serie A1 ) ho deciso di mettermi a disposizione dei giovani insegnando loro tutti i valori legati allo sport aiutandoli a crescere con principi sani. Organizzo ogni anno campi estivi di pallavolo VOLLEY A LO CUBANO dove insegno oltre che il gioco della pallavolo anche una determinazione e costanza mentale, necessaria per raggiungere dei risultati efficaci. Ideatore e realizzatore del Brand TRAINING NOT STOP aiuto le persone a stare o ritrovare la forma, sia fisica che mentale con corsi di allenamento funzionale.

6 – Cipollina Filippo 7- Lattuca Marcello 

Nato a Cagliari il 02 Novembre 1960 e residente a Verona dal 2003. Agente di commercio per 30 anni, nel 2014 ho deciso di liquidare le mie attività per dedicarmi completamente alla famiglia ed ai miei bimbi di 4 e 5 anni. Grande sportivo, dopo aver militato nelle giovanili del Cagliari ho messo la mia esperienza a disposizione del Saval Calcio diventando allenatore del settore giovanile. Nel passatempo mi diletto a scrivere libri gialli con lo pseudonimo di Marcel Martin, tradotti anche in lingua spagnola.

8- Gamberoni Marco 9- Brunelli Andrea 10- Palmucci Pierre 11- De Togni Claudio 12- Perbellini Antonello

Nato a Verona 26.11.1962

Residente a San Giovanni Lupatoto Verona

Professione. Commerciale Estero nel settore delle Arti Grafiche attività che svolgo da 25 anni e che mi ha permesso di visitare molte parti del mondo e di essere contatto con diverse culture anche le più lontane dalla nostra. Auspico che ogni comunità se pur di medie dimensioni come quelle della nostra città, non si chiuda in se stessa e veda istituzioni come l’Europa e fenomeni come l’integrazione opportunità alle quali aprirsi e non da rigettare.

Politicamente mi ritengo da sempre vicino alla filosofia radicale in tutti i suoi aspetti e in particolare quelli che riguardano i diritti civili e le libertà di scelta.

13- Nacca Pietro 14- Lorenzini Linda 15- Restaino Marco

Marco Restaino nato a Roma il 23 luglio 1966, vivo a Verona dal 1990 e amo questa città. 

Sono un dipendente del Ministero del Tesoro ma nella vita ho fatto tanti lavori diversi dal fabbro all’insegnante di materie Tecniche.

Sono Laureato in Scienze Organizzative.

Amo lo sport e l’attività fisica in generale, ritengo che i valori che insegna lo sport possano essere applicati con successo nella vita di chiunque. Ho anche conseguito un diploma da Allenatore sala pesi e Personal Trainer e sono un sostenitore della tesi che l’allenamento con i carichi è necessario/indispensabile in tutti gli sport. Sostengo che allo sport debbano accedere tutti indistintamente, ognuno con le proprie potenzialità e le proprie capacità, anche i diversamente abili.

16- Fino Andrea 17- Granata Camilla 18- Bosello Ottavio 19 – Fratton Stefania

Data di nascita 02/12/1971

ESPERIENZA LAVORATIVA

DAL 7/6/2013

Amministratore Unico Riverstone Srl – settore sanitario – ambulatorio di medicina fisica e riabilitazione + servizi collegati alla salute ed al benessere

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Istituto San Giorgio – Verona - ragioneria

2015 Diploma di Europrogrammatrice – ALDA INTRANET

20 – Gazzabelli Erika 21 – Galbardi Silvia

 Silvia Galbardi, nata a Padova, il 10 agosto 1961

Maturità Classica conseguita nel 1980 c/o il Liceo Tito Livio di Padova punteggio 48/60

Maturità magistrale conseguita come privatista nel 1979 c/o Istituto Magistrale Duca D’Aosta di Padova punteggio 60/60.

Laurea in Farmacia conseguita nel 1985 presso l’Università di Padova punteggio 110/110 con lode

Specializzazione in Medicina Omeopatica conseguita nel 1990 c/o il Centro Studi Guido Muralti di Milano.

Corso di Aggiornamento nell’approccio al bambino autistico frequentato nel 1999 presso la facoltà di Neuropsichiatria infantile dell’Università di Brescia.

Stage in neurosonologia presso la Clinica Neurologica di Padova – Prof- Giorgio Meneghetti – 1999

• Dal 1980 al 1983 insegnante elementare in qualità di supplente nelle graduatorie del Provveditorato agli studi di Padova.

• Nel 1983 vincitrice di concorso per l’immissione in ruolo come insegnante elementare per la prov. di Padova.

• Dal 1983 al 1989 insegnante elementare di ruolo nella graduatoria del Provveditorato agli studi di Padova.

• Dal 15 Giugno al 15 Settembre 1986 consulente presso la Farmacia San Giorgio di Cortina d’ Ampezzo.

• Dal 1988 al 1989 vicario della Direzione c/o il Plesso Scolastico di Piazzola Sul Brenta.

• Trasferimento alla graduatoria del Provveditorato agli Studi di Milano

• Dal 1989 al 1990 insegnante elementare di ruolo con specializzazione per alunni svantaggiati in graduatoria presso il Provveditorato agli Studi di Milano.

• 1991 dimissioni dal ruolo nelle graduatorie del Provveditorato agli Studi di Milano.

• Dal 1991 responsabile commerciale alla C.E.M. Elettromedicali di Padova.

• Dal 1990 al 2011 responsabile della Linea “Sonicaid ” monitoraggi della gravidanza per conto della C.E.M. di Padova.

 

22 – Billo Laura 23 – Salvetti Enzo 24 – Forconi Alessandra

 nata a Roma il 04 Settembre 1970

TITOLI DI STUDIO: Diploma di Maturità Magistrale conseguito presso l’Istituto Magistrale Statale “Alfredo Oriani” nell’anno scolastico 1987 – 1988.

Diploma di Maturità Tecnica di Ragioniere e Perito Commerciale conseguito presso l’Istituto Tecnico Commerciale Statale “Giuseppe Di Vittorio” nell’anno scolastico 1995 – 1996.

ISCRIZIONE ALBO: Iscritta all’ Albo del Collegio dei Ragionieri di Roma al N. 4629 Nuovo Numero di Iscrizione all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma al N. AA_006498.

Iscritta al Registro dei Revisori Legali al N. 153542.

Iscritta all’Albo dei C.T.U. del Tribunale di Roma.

25 – Ferrari Fabio 26 – Martini Marino 27 – Gottardi Daniele 28 – Zilio Anna